Verso la fine dell’anno 2020 (mese di novembre), abbiamo pensato di cogliere la possibilità di partecipare al bando di finanziamento che la FONDAZIONE DEL MONTE DI BOLOGNA E RAVENNA mette a disposizione per i progetti delle Associazioni, presentando il progetto dal titolo "UNA PUBBLICA DI QUARTIERE: CRESCERE INSIEME AL TERRITORIO", centrato sulla seguente idea:

  1. MOBILITA' SOSTENIBILE E SICURA (acquisto Ebike di soccorso, adeguamento Covid per il Doblo che trasporta carrozzine e pulmino per il trasporto anziani),
  2. VALORIZZAZIONE DELLA NOSTRA COMUNITA' DI VOLONTARI (acquisto divise, strumenti per video conferenze a distanza e attrezzature - materiali per proselitismo, adeguamento sede per Accreditamento Ausl)
  3. FORMAZIONE (contributo per i compensi al Direttore Sanitario, promotore delle nostre attività formative sia interne che esterne, acquisto di strumentazioni per la realizzazione di corsi sia ai volontari che alla cittadinanza e ad altre associazioni sul territorio).

Il progetto è stato sviluppato su due macro aree con i seguenti punti:

SOCIALE:

TERRITORIO:

Grazie anche al contributo ricevuto dalla FONDAZIONE DEL MONTE DI BOLOGNA E RAVENNA siamo riusciti, nel corso del 2021 e primi sei mesi del 2022 ad acquistare un mezzo per il trasporto disabili adattandolo alla situazione pandemica che stiamo vivendo, ad acquistare manichini ed altro materiale per poter effettuare corsi di formazione e sensibilizzazione sul primo soccorso alla cittadinanza (nel periodo sono stati organizzati corsi di BLSD e di Primo Soccorso), siamo riusciti a dotare i nostri volontari di nuove divise, realizzato materiale pubblicitario per la promozione sul territorio dei valori associativi ed educazione al tema di assistenza e soccorso.

Non tutto quello che abbiamo pensato siamo riusciti a realizzarlo causa la situazione Covid che ha interessato tutti noi. Come tutti ci siamo dovuti adattare momento per momento alle nuove esigenze, con limiti e disposizioni che variavano in maniera repentina. Abbiamo scelto di mettere in campo quelle azioni che potevano rilasciare un immediato ritorno sul territorio e sui suoi abitanti, posticipando quelli che necessitavano di più tempo e pianificazione (sede, investimento biciclette…); in questi mesi abbiamo sostanzialmente scelto di fare meno cose, per poterle gestire in maniera più flessibile e quindi efficace stante il contesto fluido e imprevedibile.

 

GRAZIE!!!!